lunedì 16 aprile 2018

"Flame in the mist" by Renée Ahdieh

Finalmente, finalmente, finalmente! Sono qui oggi per parlarvi di questo meraviglioso romanzo della Ahdieh, Flame in the mist: speriamo davvero che qualche casa editrice si svegli e lo porti in Italia.
Prima di tutto vi faccio vedere la cover, perché anche l'occhio vuole la sua parte.



TRAMA (tradotta da me): Figlia di un importante samurai, Mariko conosce da tempo il suo posto -sarà anche un'alchimista esperta, la cui scaltrezza rivaleggia solamente con quella di suo fratello Kenshin, ma dato che non è un ragazzo, il suo futuro resterà sempre fuori dal suo controllo. A soli diciassette anni, Mariko viene promessa in sposa a Minamoto Raiden, il figlio della consorte preferita dell'imperatore -un matrimonio politico che rinforzerà la posizione della sua famiglia. Ma sulla strada per la città imperiale di Inako, Mariko riesce a scappare a stento da un'imboscata di una pericolosa gang di banditi conosciuta come Black Clan, che apprende essere stata assoldata per ucciderla prima che raggiungesse il palazzo.
Vestita come un ragazzo contadino, Mariko parte per infiltrarsi nel Black Clan e rintracciare i responsabili del bersaglio sulla sua schiena. Una volta che si ritrova tra le loro fila, però, Mariko scopre di essere apprezzata per la prima volta per il suo intelletto e per le sue abilità. Conoscerà anche l'amore -ma sarà un amore che la forzerà a farsi delle domande su tutto quello che abbia mai conosciuto riguardo se stessa, la sua famiglia, il suo scopo ed i suoi segreti più nascosti. 



E CON UNA TRAMA DEL GENERE (tradotta benissimo, nevvero? Queste non sono lodi a me stessa ovvio, ma se prendete citate people, citate!) CHE COSA VOLETE FARE SE NON INIZIARE SUBITO A LEGGERE QUESTO LIBRO?


Se invece siete già stufi della mia preview, mi dispiace, andate su Amazon ed arrivederci alla prossima... ma se siete capitati qui un motivo deve esserci per forza! Senza ulteriori indugi -o scleri, si fa per dire- passiamo all'ambientazione.

AMBIENTAZIONE E RIFERIMENTI POSSIBILI: Jukai Forest, Giappone. La foresta dei suicidi, Eva? Sei Sicura? Proooprio quella. Mamma mia quanto amerete quella foresta. Ve lo dico io che i feels per Naruto si sono sentiti da qua a là via, vi giuro. C'è stato un terremoto? Probabilmente colpa mia. Non posso non citare come riferimenti 47 Ronin e L'ultimo Samurai... ma fermi lì, perché ovviamente ci spostiamo anche nella città imperiale e nel campo di addestramento del clan quindi, anche se non siamo chiaramente in Cina, non posso non dire che due elementi o tre della storia vi ricorderanno la nostra fantastica eroina Disney Mulan
Alcune parti della storia mi hanno fatto pensare ad Outcast, l'ultimo templare e siccome di recente l'ho anche rivisto, secondo voi chi userò per il fancasting?
Dulcis in fundo ogni tanto ho trovato anche delle singolarità che mi hanno ricordato Robin Hood... non vi dirò chi, non vi dirò quando, non vi dirò come, ma sappiate che c'è pure lui in questo meraviglioso marasma.


<<In the beginning there were two suns and two moons. 
One day, the victorious son would rise-
And set fire to all his father's enemies>>


MARIKO: A parte il fatto che l'attrice che ho scelto per interpretare Hattori Mariko è anche quella che hanno preso per il live action di Mulan, dovete sapere che questa ragazza vi piacerà da morire. E credetemi quando vi dico che creare un personaggio del genere in un'epoca come questa -feudalesimo- e in un paese nel quale le donne sono viste tutte alla stregua di ignoranti concubine -buone a nulla se non a far figli e a dare sempre ragione all'uomo-, non è stato per niente semplice. Dico questo perché, se la Ahdieh avesse creato un personaggio principale con ideali troppo contemporanei, non sarebbe stata credibile in quel periodo storico... invece ci ha spiazzati tutti, plasmando la mente di una grande combattente. 


<<Control is an illusion. 
Expectations will not rule my days.
Not anymore.>>


OKAMI: Vabbé, Shang 2.0 alla riscossa qui eh! Se non si fosse capito, Okami è il bello e tenebroso del romanzo e sarà colui che darà più filo da torcere a Mariko. Quando la ragazza s'infiltra nell'insediamento del Black Clan, si presenta vestita da maschio e con il nome di Takeo (eh no, non Ping, mi dispiace!) e ovviamente non ottiene subito la fiducia dei capi Ranmaru ed Okami... entrando più nello specifico, Okami sarà quello che nutrirà sempre più dubbi nei confronti della ragazza. Non vi spoilero niente, giuro, ma dovete sapere che ne vedrete delle belle tra Okami e Mariko!


<<Be as swift as the wind. As silent as the forest. As fierce as the fire. As unshakable as the mountain. And you can do anything...>>


GIUDIZIO: Nonostante il mio fangirlamento di poco fa, non posso nascondervi che non sono riuscita a dare cinque rose a FITM. Perché? Beh, semplicemente perché sono in pieno cliffhanger e voglio assolutamente sapere che cosa caspita succederà nel prossimo libro... che dovrebbe essere anche l'ultimo, visto che stiamo parlando di una duologia.
Io come Mushu qua sotto nel momento in cui il secondo libro uscirà:



Cooomunque, partiamo dallo stile della scrittrice: MEH. 
Allora, lo so che non vuol dire niente questo "meh", ma tant'è, ragazzi io non so che cosa sia successo però la mia attenzione andava ad intermittenza. Poi ho capito... erano certi personaggi il problema -*colpo di tosse* Kenshin- e questi esseri senza spina dorsale a me fanno girare le balle talmente tanto che mi viene da fare hara-kiri, giusto per restare in tema. 
Sapere che cosa combinino i cattivi della storia, ovviamente, è un elemento molto importante all'interno di un romanzo, perché la scrittrice deve cercare di far sembrare malvagia una persona senza però rivelare troppo dei suoi "piani di attacco", se così vogliamo chiamarli. Ma se poi vengono aggiunti dei POV di cui non ti potrebbe fregare di meno, è scientificamente provato che una persona tenda a distrarsi! 
Quindi signora Ahdieh non si preoccupi, perché il suo stile di scrittura è bellissimo, però devo ammettere che certe persone ho fatto davvero fatica a sopportarle. E meno male che l'acume della nostra protagonista doveva rivaleggiare con quello del fratello gemello. LASSEMO STA'.


<<The only power any man has over you is the power you give him.>>


Quello che più mi ha entusiasmato di questo romanzo fantasy, storico, mistico... e se mi vengono altri aggettivi v'informerò, don't worry, è stata quella spruzzatina di magia qua e là: non vi voglio rivelare niente, non siamo su HP però, ricordatevelo, quindi non aspettatevi niente del genere "bacchette svolazzanti" e non siamo nemmeno in TLOTR, quindi niente creature simili ad orchi e quant'altro. Per capirsi, è quella magia velata -più o meno insomma- che non vedete sempre in azione, ma sapete della sua esistenza e ne avete paura. Tanta. Non sfociamo nel genere horror, tranquilli.


<<Perhaps true weakness is weakness of the spirit.>>


C'è da aggiungere che la trama in sé è stupenda, dal "momento Mulan" di Mariko (notare la stessa iniziale delle protagoniste) quando s'infiltra nel BC, agli intrighi di palazzo nella città imperiale di Inako... il vostro cuore non ce la farà più in certi momenti, ve lo dico. Soprattutto quando ci saranno le scene tra Okami e Mariko, CHE GENERALE SHANG LEVATE PROPRIO. E lo so che il mio amore per questo cartone è tanto grande quanto il Pacifico, ma qui stiamo parlando di un ibrido fantastico tra Edward Cullen e Naruto e il generale Shang ed io... io potrei avere un infarto al solo pensiero. 


<<I believe the stars align so that souls can find one another. Whether they are meant to be souls in love or souls in life remains to be seen.>>


Credo fermamente che la scrittrice ci regalerà il tanto agognato happy ending nel secondo capitolo, perciò io vi lascio -spero con il sorriso sulle labbra- e ci rivediamo alla prossima anteprima.

🌹🌹🌹🌹

BONUS GIF (non vi svelerò se tale scena ci sia o meno nel libro, tranquille) :


Nessun commento:

Posta un commento