"Frostblood" & "Fireblood" by Elly Blake

HY GUYS!
Dovete sapere che, durante il viaggio a Roma nello scorso maggio, ho letto i primi due libri della Frostblood Saga della Blake e ne sono rimasta a dir poco entusiasta.
Il terzo, intitolato Nightblood -avete avuto anche voi un brivido per The 100 anche se, fidatevi, non c'entra una beata mazza?-, uscirà ad agosto. 

TRAMA DI FROSTBLOOD (tradotta da me): La diciassettenne Ruby è una Fireblood che ha nascosto per tutta la sua vita il suo potere di calore e fuoco dalla crudele classe regnante dei Frostblood. Ma quando sua madre viene uccisa nel tentativo di proteggerla, ed i ribelli Frostblood le chiedono aiuto per sconfiggere il re assetato di sangue, lei acconsente ad uscire allo scoperto, disperata per ottenere la sua vendetta.
Nonostante le sue abilità imprevedibili, Ruby si allena con i ribelli e con l'esasperante -ma irresistibile- Arcus, che sembra pensare a lei come se fosse niente di più di un'arma. Ma, prima che possano mettersi in azione, Ruby viene catturata e costretta a competere nei tornei del re che vedono contrapposti i prigionieri Fireblood contro i campioni Frostblood. Ora lei ha una sola possibilità per distruggere il sovrano impazzito che ha preso tutto a lei -e a quel giovane "ghiacciato" che ha imparato ad amare.

E ovviamente non posso svelarvi la trama del secondo libro, però qualcosina ve lo anticiperò, non preoccupatevi!

AMBIENTAZIONE E RIFERIMENTI POSSIBILI: Questa serie ricorda tantissimo altre saghe famose che ben conosciamo: Red Queen, The Hunger Games e Game Of Thrones sono le prime che vi verranno in mente. E già da questa premessa mi sa che vi ho convinto, no? Per quanto riguarda la mappa di questo nuovo fantastico mondo, mi dispiace, ma dovrete immaginarvela un po' da voi! Sappiate però che le terre abitate sono sempre state divise in nord (Tempesia) e sud (Fire Islands di Sudesia): nel settentrione troviamo i Frostbloods, cioè quelli che controllano il ghiaccio, governati dal perfido re Rasmus (approfondiremo poi il perché sia malvagio); mentre nel meridione vivono i Firebloods, ovvero quelli che controllano il fuoco, sotto il regno di una regina un po' pazza. Vedrete da voi nel secondo volume però.
Tra le due popolazioni non scorre ovviamente buon sangue, prima di tutto perché i Frostbloods sono convinti di essere i legittimi "padroni" delle regioni settentrionali e i Firebloods vengono considerati come usurpatori e quindi cacciati ed uccisi.
Do you remember inquisition? This is it now, feel old yet?
I Firebloods d'altra parte crescevano molto come popolazione e non potevano certo rimanere schiacciati come sardine nelle loro isole, perciò si sono avventurati al nord per lavorare. Chi ha ragione e chi torto? Eh. Scegliete un popolo per cui schierarvi e date il via alla guerra... ma ricordatevi che i confini non sono sempre così definiti come si pensa.

RUBY: Protagonista femminile che si aggiunge alla lista delle mie preferite in men che non si dica! Finalmente un'altra ragazza cazzuta in grado di cavarsela da sola nelle situazioni più difficili e con un senso dell'umorismo spettacolare. Ruby Otrera vi conquisterà sin dalle prime pagine, quando si ritroverà a combattere per la sua libertà dopo aver visto la madre morire davanti i suoi occhi. Ruby è l'ultima Fireblood rimasta a Tempesia e per questo verrà imprigionata e giustiziata. O forse no?

<<Push it away. Control it. Master the fire. But the fire was its own master and would not be ruled.>>

ARCUS: "O forse no" dicevamo, vero? Esatto, perché grazie al cielo (anzi sarebbe da ringraziare il vento... insomma, ci sono vari dei in questo libro, non ve li sto a nominare tutti) Arcus e Brother Thistle arrivano in soccorso di Ruby. Qual è il motivo però? Perché salvarla? Beh, Arcus altri non è che un parente stretto della corona, con cicatrici sia sulla pelle che nell'animo... e mi fermo qua per non svelarvi troppo. Comunque concordiamo tutti sul detto "la vendetta è un piatto che va servito freddo", vero? Bene. 

Per quanto riguarda il personaggio di Arcus in sé, invece, so che lo adorerete. A tratti ricorda un po' Jon Snow: all'esterno un guerriero dalla corazza impenetrabile... all'interno un tenero cucciolo di metalupo. Scusate, si vede che non vedo l'ora esca l'ottava stagione di GOT, vero?🙈

<<“If we all had names to suit us, you’d be called Thorn in My Backside. Or Plague of the Gods.” 

I prickled at his scathing tone. “And you’d be Miserable Blockhead.”

“Is that the best you can do?”

“Give me time. I’m half frozen.” (...)

“Perhaps your name should be Icy Tyrant. No, wait. Frigid Despot.”>>

KAI: Il triangolo no, cit. Renato Zero. L'ho pensato subito appena le cose si sono complicate nel secondo romanzo... come vi dicevo prima non posso svelarvi troppo, però posso rispondere alle domande più semplici tipo chi/quando/come/cosa/perché.

Chi? Kai è un nobile Fireblood di Sudesia molto figo e ancora celibe.

Quando? Ruby lo incontra per la prima volta a Tempesia.

Come? È arrivato al castello con una nave, stile Francis Drake, pirata della regina.

Cosa? Cercava Ruby.

Perché? Gliel'ha chiesto la regina pazza.

Mi sembra di avervi spoilerato abbastanza, comunque fidatevi che anche Kai si farà spazio nel vostro cuoricino e lo adorerete tanto quanto l'ho adorato io. E poi già dal nome dovrebbe farvi simpatia, no? Fan di TVD dove siete?

<<You’re quite amusing when you’re not lashing me with that sharp tongue. Although”—his eyes turned sultry—“I might not mind the violence of your tongue in the right circumstances.>>

P.S. E sì questa frase mi ha ricordato Hook di OUAT appena l'ho letta😍

GIUDIZIO: OK. Sappiate che è una vita che sto rimandando la scrittura del giudizio per questa recensione e finalmente eccomi qua.

Allora, per prima cosa permettetemi di dire che nel primo libro -come anche nel secondo- vi sarà impossibile non amare i personaggi secondari, primo fra tutti Brother Thistle! Fate una statua a quell'uomo, vi prego. 

<<"Did Brother Thistle train you in the most effective methods of communicating with me?“

His head lifted and his lips curved. “He may have given me some advice.”

“And you took it?” My brows rose.

“I’m experimenting with it. If it doesn’t work, I’ll go back to my tried and true method.”

“By which you mean threats and orders.”

His smile widened.>>

In generale, vi piaceranno tutti i fratelli dell'abbazia in cui si rifugerà Ruby per prepararsi ad ottenere la sua vendetta... perché è questa l'emozione che guida il cuore della Fireblood, non l'amore o altre sensazioni più "dolci" diciamo, assolutamente no. È come se avesse i paraocchi dei cavalli ed andasse avanti per la sua strada, convinta che l'unico modo per vendicare la madre sia quello di uccidere il re. Arcus e Thistle le propongono proprio questo perché, chi meglio di una Fireblood per sconfiggere una volta per tutte il malvagio Frost King? Ecco... la storia, però, si dirama ancora di più quando viene fuori la leggenda dei troni maledetti, intrecciata con quella specie di "Olimpo" che si ritrovano in questo libro. Dovete sapere infatti che all'interno del trono di ghiaccio c'è un Minax, un demone oscuro (creato dal dio Eurus) che corrompe i cuori di chi vi si siede sopra... quindi -così si pensa- re Rasmus, da quando è salito al potere, non è mai stato sé stesso. La missione di Ruby perciò si complica ancora e -giusto per rendere le cose più avvincenti, no?-verrà pure catturata di nuovo dai soldati del re e gettata a morire nell'arena. Che cosa succederà poi? Si salverà? Sta a voi scoprirlo!

Per quanto riguarda ambientazione, cultura e credenze varie dei popoli Frost/Fireblood non posso che essere entusiasta: a tratti mi ha ricordato l'anime Avatar.

Le scene di allenamento e combattimento sono molto avvincenti, non mi hanno mai annoiato... anche se per gli allenamenti non userei proprio l'aggettivo "avvincenti" per descriverli, sarebbe più appropriato dire "pungenti", "focosi", "passion-" ehm ehm INSOMMA. Non arriviamo proprio a quel punto ma ascoltate moi: di solito si dice che scoppia la scintilla, no? Ecco, qua succede che sta' benedetta scintilla si cristallizza e poi si scioglie. Tra Arcus e Ruby si sviluppa una relazione molto potente, se contiamo poi che lui ha una cicatrice che gli attraversa il volto inflitta proprio da un Fireblood... potete già capire che arrivare al suo cuore per la nostra protagonista è stato molto difficile. 

<<You don’t know the effect your words have on me, Lady Firebrand. It took years to build up this ice. You will melt it and then I will be broken.>>

Le battutine ed il senso dell'umorismo dei due vi faranno attorcigliare le budella -in senso buono ovvio, perché quando sono nella stessa stanza o si vogliono uccidere o... vabbé avete capito, no?- e, quando ci saranno dei capitoli nei quali non sono insieme, comincerete a velocizzare la lettura pur di arrivare al dunque. Ne sono certa.

Detto ciò, non vi resta che leggere questi primi due libri in attesa dell'uscita del terzo ad agosto. 

Giudizio complessivo? Questo:

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