Iniziamo bene l'anno con una succulenta anteprima, che dite? Oggi vi parlerò dell'ultimo capitolo della trilogia della Blake.
Per chi non volesse spoiler, consiglio vivamente di cliccare qui per l'anteprima dei primi due libri e della saga in generale.
TRAMA (tradotta da me): Il mondo di Ruby è cambiato più di quanto lei potesse immaginare.
È innamorata di un potente Re del Ghiaccio.
È l'erede al Trono di Fuoco.
E potrebbe essere una Nightblood -la creazione di una divinità vendicativa determinata a rilasciare dalla loro prigione un'esercito di tenebrosi spettri. Una volta libere, queste bestie vagherebbero sulla terra, divorando gli spiriti di ogni persona fino a che lui o lei diventerebbe il nulla, se non un guscio vuoto.
Ruby riesce a controllare le ombre in una certa misura, può anche ospitarne una nel suo corpo. Ma questa tenue connessione -che minaccia di consumarla- sarà abbastanza per trattenere le creature? Con il tempo che sta per scadere, deve portare Frostbloods e Firebloods insieme per opporre resistenza contro un nemico immortale, più letale di quelli che lei abbia mai affrontato. Ed il prezzo per la pace potrebbe essere la sua stessa vita.
AMBIENTAZIONE E RIFERIMENTI POSSIBILI: Ricordate tutta la mitologia raccontata nei primi due volumi sugli dei di Tempesia e Sudesia? Beh, qui si va talmente oltre che aggiungo -oltre a quelli già detti- come nuovo riferimento il cartone della Disney Hercules. Per chi vuole intendere, intenda.
GIUDIZIO: Nightblood riprende esattamente dove ci eravamo lasciati in Fireblood, con il triangolo -che stavolta avevamo considerato- Arcus/Ruby/Kai in viaggio su una nave che li porterà nuovamente a Tempesia, dove incontreranno Brother Thistle e la corte del re "ghiacciolo". Arcus, per ottenere il consenso all'alleanza con Sudesia e la sua regina pazza Nalani -nonché zia della nostra Ruby- e prepararsi al meglio alla guerra in arrivo, dovrà avere a che fare non solo con i nobili traditori ma anche con la "Blue Legion", un gruppo di ribelli che non lo vogliono vedere sul trono, ritenendolo ancora un usurpatore e indegno di fiducia, in quanto innamorato di una Fireblood (anche se non conoscono ancora il reale lignaggio della ragazza, bitch please).
<<"You're stronger than you look, my little bundle of firewood."
I grinned up at him, letting go. "You haven't called me that for a long time. Not since we lived here in the abbey."
"Is that right, Lady Firebrand?" He stole a quick kiss. "I'm glad you remember. I will never forget any of the things we said to each other here. Even the names you called me."
"Icy Tyrant?"
"And Miserable Blockhead."
"I have a way with nicknames."
He dropped his head to my shoulder and nuzzled my neck.
"You have a way of tying me in knots. Making me feel more alive than I ever did before."
I put my palms to his cheeks and smiled. "You have that same gift.">>
Intanto che il re si occupa degli intrighi politici, Ruby dovrà trovare l'ubicazione del famigerato "Cancello della Luce" e fermare il dio Eurus prima che questi decida di aprirlo e di liberare sulla terra tantissimi spiriti malvagi.
Ricordate poi la questione Figlio della Luce/Figlio dell'Oscurità? Bene, perché tornerà tutto fuori ragazzi (e in modi anche molto inaspettati aggiungerei).
Intanto che si svolge questa caccia al tesoro alla Indiana Jones (con tanto di principessa/pirata/vedova nera, poor Kai), dobbiamo ricordarci che la ragazza sta convivendo h24 con il demone Minax dentro il suo corpo -quello che popolava il trono fino a poco tempo prima: questo essere sta condizionando ogni momento della sua esistenza purtroppo, anche se lei cerca di non darlo a vedere.
<<"I get it, Kai. What's your point?"
"I know that you came here as a prisoner slated for death. I know that you were spat upon and reviled and insulted at every turn. I know that if it were up to the Blue Legion, you would be treated so again."
I chuckled weakly. "A moment ago, I had the silly notion that your eyes were like sunshine. How misleading. Your words are full of gloom."
"Let me finish. I know that's how things used to be. But you have power now. You are a princess, with the bearing of a princess - yes! You do have it, even if you don't realize it. I noticed it as soon as I first saw you." His eyes lit with amusement. "Even with powdered sugar sprinkled all over your gown."
My cheeks heated, but I laughed. "You would remind me about that."
"I want to remind you who you are. Your upbringing may have been humble, but there is steel in your backbone. Show the Frost Court that you own your birthright. When you speak to them, you speak on behalf of Sudesia. You bow to no one."
I gave his hand a squeeze. When I let go, I stood a little taller than I had before. "I'll make you proud."
"You could do nothing else, Princess."
L'abilità della Blake nel far arrivare attraverso la sua prosa lo "struggle" della protagonista -scusate, ma in inglese rende davvero di più questa parola- nel compiere una qualsiasi azione durante la storia è stata davvero mirabile. Mi ha ricordato molto il periodo in cui evil Bloom veniva controllata da Valtor. E SE VOI NON VE LO RICORDATE, CHE INFANZIA DI M. AVETE AVUTO SENZA LE WINX?! Va detto però che Ruby in questo libro mi è piaciuta un pochino di meno -forse proprio per colpa del demone che prendeva il controllo su di lei- ed ho sentito molto di più la presenza di altri personaggi come Kai ed Arcus.
Per quanto riguarda i ragazzuoli, infatti, sono compiaciuta di come i loro caratteri si siano evoluti, per la maggior parte grazie a Ruby, al fatto che entrambi le vogliano bene e tengano molto a lei. Non vi dico niente su come si risolverà la questione triangolo, state tranquilli, però sappiate che ci sono un casino di siparietti divertenti.
Un'altra cosa che ho davvero apprezzato è stato il "ritorno" dei personaggi secondari ed il fatto che tutti, e dico tutti, hanno avuto uno scopo per la conclusione della trilogia.
Il cattivo della storia, Eurus, non mi ha mai messo ansia, non mi ha mai intrigato come potrebbe fare per esempio una Cercei Lannister di turno... però in questo libro si è un attimo "ringalluzzito" ecco -anche se non so se si possa usare questo termine- e l'ho apprezzato un po' di più.
Dal punto di vista della trama posso dire che il finale di questo libro è degno di chiamarsi tale, l'arco narrativo si è concluso (bene o male lo vedrete da voi, perché io non spoilero niente) e sono super contenta di aver letto finalmente qualcosa ed aver pensato "Cavolo, non me lo sarei mai aspettata!"
<<"I came back because I wanted to share your moment of triumph. I couldn't resist watching from the shadows as you told them who you are. I couldn't wait to see my courtiers bow to you. All right? Happy now that you have my full confession? I wanted to feel quietly proud that my future-" He broke off and cleared his throat. "That you had risen so far from where you started."
Though his confession moved me deeply, I fixated on one point. "Your future what?"
"Hmm?" He asked, his eyes heavy-lidded, almost bored. But that vein was pulsing in his jaw again.
"How did you mean to finish that sentence?"
"My future nemesis," he said, emphasizing the word with dead-pan gravity.
I burst out laughing. "That is not what you were going to say."
"But it's accurate." His eyes narrowed, but he couldn't hide the beginning of a smile. "I'm almost positive you'll bring about my downfall."
I couldn't stop laughing. "Now who's being ridiculous?">>
Che dire poi se non "Andatevi subito a leggere questa trilogia perché merita davvero"?
Vi lascio con la votazione, ci sentiamo presto per le nuove recensioni!
P.S. Non si vede assolutamente quanto io adori Reign, vero?😂😍
🌹🌹🌹🌹
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