giovedì 9 luglio 2020

The 100 7x08

Benvenuti nella recensione dell'episodio 8, altrimenti detto backdoor pilot, altrimenti detto l'episodio in cui ho bestemmiato in turco.



Sia subito messo agli atti che questo sarà il solo ed unico episodio prequel che recensirò di The 100, io non continuerò mai e dico MAI a vedere questa serie, né se ambientata nel futuro, né se ambientata nel passato, né se ambientata nella quarta dimensione!


Bene.
Messa in chiaro questa cosa, adesso possiamo finalmente andare a vedere cos'è successo in questa puntata.
Partiamo dal presente, ergo dopo lo scongelamento di cordon bleu, che vuole lo si chiami solo Bill. Ce l'avrà detto tre o quattro volte durante questo episodio? Ho perso il conto.


Anche lì, dai cazzo, la gente ci è arrivata da mesi che quello fosse Cadogan ma per Jason no, ha detto "aspetta che manteniamo l'anonimato fino a fine episodio facendo dire alla figlia di lui sono una Cadogan". Raga basta, volete uno sceneggiatore peggiore di D&D? L'ho trovato. Almeno loro due hanno sfanculato il finale ma ci hanno regalato sette stagioni decenti con trame che si sono chiuse. Sto rivalutando veramente GOT, raga? Questa serie tv mi fa male, malissimo.


Andiamo avanti. 
L'episodio, innanzitutto, riprende con Clarke, ancora sconvolta di suo dalla notizia della "morte" di Bellamy, che va a confortare Raven... E NON IL CONTRARIO. La prende per mano e le dice che riusciranno comunque a salvare Echo ed Octavia. LA LORO FAMIGLIA. 


Battute insensate e di merda a parte, ho apprezzato il parallel con Bellamy alla fine della quarta stagione.




Quando c'è finalmente il tanto agognato incontro tra lo sheperd e la chiave, cioè Clarke, lei rimane un attimo interdetta perché sembra riconoscere il viso di Cadogan e si chiede come possa essere arrivato lì. E poi inizia a parlare con Nylah in trigedaslang, solo per scoprire che anche Cadogan conosce quella lingua perché inventata dalla sua stessa figlia. Ed è qui che inizia il backdoor pilot del prequel.
Perché sono incazzata io? Non tanto perché siano state inserite queste info e questi nuovi attori per farli conoscere al pubblico... ma servivano veramente 'sti 35 minuti di flashback? Per spiegarci cosa poi? Che la pietra dell'anomalia suona manco fossimo in una delle prove di Magica Doremì? Che il trigedaslang l'ha inventato una bambina che non sapeva cosa fare nella sua vita e si è messa a studiare improvvisamente il latino? Che il codice dentro la fiamma è la chiave? E che quella stessa chiave può distruggere l'umanità e quindi che Becca è stata messa al rogo per niente perché voleva effettivamente salvare le persone e non rivelare il codice a Bill?


Quanto ci avete messo a leggere questo pezzo? Ecco. Non serviva farci vedere tutto TUTTO perché queste cose, della gente che usciva dal bunker grazie al sangue creato da Becca, le sapevamo già. Qui è stato tutto un ripetersi di avvenimenti di cui eravamo già a conoscenza, con l'aggiunta di personaggi di cui non ce ne può fregare una beneamata ciofola!

Quindi, a fine episodio, cosa abbiamo imparato? Che Cadogan aveva visto arrivare la fine del mondo tipo Nostradamus, ha creato il culto della Second Dawn con i suoi discepoli e dopo aver capito, grazie a Becca, come aprire il portale verso altri mondi, ci è saltato dentro senza esitazione. 
La nuova protagonista -che si chiama Callie mi pare- intanto, con l'aiuto del sangue portato da Becca, è riuscita a ritornare in superficie insieme alle ultime persone rimaste dentro al bunker e penso che, sempre grazie a lei, si siano creati i clan e tutto il discorso del "dobbiamo proteggere la fiamma ecc, ecc". 
Non ho capito se Reese, il fratello della figlia genietto di Bill, sia uscito a cercarla per riprendere la chiave (visto che in un moto di compassione Callie gli aveva iniettato il siero per sopravvivere alle radiazioni) o se abbia seguito il padre -ma penso decisamente la prima, altrimenti siamo senza attori principali per la serie spin-off.

P.S. Ma scusate un attimo. La zona della pietra dell'anomalia nel bunker è stata tipo sigillata? Chiedo perché la pietra in teoria è sempre stata là sotto per tutta la quinta stagione. E sappiamo dalla sesta stagione che l'anomalia cattura i segnali radio. Mi sta veramente dicendo che le radio calls di Clarke nessuno le ha mai sentite per questo cazzo di motivo?!


A fine racconto ritorniamo dentro la stanza bianca di Bardo, dove troviamo Clarke che prima dice allo sheperd di aver visto Callie nella fiamma -sarà vero? Mah!- e poi lo minaccia perché... ocio... YOU KILLED MY BEST FRIEND (inteso come Bellamy raga, ci siamo capiti?!) e quindi adesso vuole sapere dove siano tutti gli altri suoi amici, cioè Echo ed Octavia. 
Io a Jason finché non finisce la serie:


Solo che quelle due, insieme anche a Diyoza, spuntano fuori vestite da discepole con qualche anno (credo?) di addestramento alle spalle e forse con un minimo di lavaggio al cervello.


P.P.S. Ma Echo non era diventata tipo Freddy Krueger nell'altro episodio? Perché adesso ha il viso perfetto?!

Io... io boh. Non ho parole. Voglio solo che questa serie finisca e che muoiano tutti -visto che l'anomalia è una specie di particella di Dio bianca (e non nera come su Dark) stavolta veramente ce n'è la possibilità- tranne Picasso. Perché il cane deve vivere, se lo merita.


P.P.P.S. È l'ultimo giuro: ma a voi torna sta cosa che la cultura dei grounders si sia formata in così poco tempo, cioè 97 anni? Perché a me no sinceramente... e poi hanno detto che avevano qualcosa come duemila sieri... e voi mi venite a dire che i Nightblood sono diventati rari in soli 97 anni? Perché è questo che ci viene spiegato nella serie quando incontriamo Lexa. Non studio genetica ma mi sembra un po' strano eh. Aiutatemi a capire come sia possibile influenzare così tanto una popolazione che comunque nel bunker c'è rimasta per due anni e basta e non è che si siano presi a mazzate come durante il regno della Blodreina. 

Arrivederci alla prossima recensione!
May we meet again.💞

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