mercoledì 31 ottobre 2018

"Il destino divide" by Veronica Roth

Ciao a tutti! È arrivato finalmente il momento di recensire il capitolo finale dei Predestinati nati dalla penna della pazza Roth: The fate divides, ovvero Il destino divide (strano ma vero, il titolo e la copertina sono uguali!) uscito il 26 giugno scorso... quando si dice "meglio tardi che mai"😂



TRAMANon ci si può opporre al proprio fato. Sarebbe sciocco, oltre che inutile, perché non si può andare contro qualcosa di inevitabile. Lo sanno bene Akos Kereseth e Cyra Noavek, eppure, fin dal momento in cui è stato reso pubblico il loro, di fato, si trovano in bilico tra l'accettazione del proprio destino e il desiderio di tentare l'impossibile e cambiarlo. Akos non ha potuto fare a meno di innamorarsi perdutamente di Cyra, nonostante il suo fato preveda che lui morirà proprio al servizio della famiglia Noavek. E quando il padre di lei, Lazmet - un tiranno spietato e senz'anima che tutti avevano creduto morto -, torna alla ribalta reclamando per sé il trono degli shotet, il ragazzo si convince che la sua fine è ormai vicina. Nel momento in cui Lazmet innesca la tanto temuta guerra tra thuvesiti e shotet, i due ragazzi sanno di non avere scelta, devono cercare di fermarlo in tutti i modi possibili. Anche se per Cyra questo potrebbe significare togliere la vita a suo padre, e per Akos perdere la propria. In un colpo di scena sbalorditivo, i due scopriranno quanto il fato che guida le loro vite possa sorprenderli in modi assolutamente inaspettati.


Se volete leggere la recensione dello scorso libro cliccate qui.


Sono pazza a scrivere una recensione cinque mesi dopo aver letto un libro? Certo che sì ma, come direbbe il nostro saggio amico Jack Sparrow:





AMBIENTAZIONE E RIFERIMENTI POSSIBILI: Di solito non c'è molto da dire quando si è già arrivati al libro finale, ma in questo caso dobbiamo fare un'eccezione, perché in questo capitolo visitiamo gli altri pianeti del sistema che WOW -ed è proprio il caso di dirlo- sono davvero stupendi, dal primo all'ultimo... ma vi devo avvisare che il mio preferito è Ogra: sin da quando era stato nominato nello scorso libro mi aveva incuriosito, ma mai mi sarei aspettata un luogo del genere; l'ho adorato in ogni suo aspetto, dai vestiti che s'illuminano, alle piante strane che Akos impara ad utilizzare come medicinali! 
Per quanto riguarda i riferimenti, invece, potete trovarli nella recensione del volume precedente. 

P.S.Ovviamente non mi soffermerò più di tanto sui personaggi, dato che ormai li conosciamo tutti.




GIUDIZIO: In questo romanzo non abbiamo più il doppio POV, ma multiplo... e questo, se devo essere sincera, è stato un brutto colpo per me. È anche vero che essendoci una guerra in corso bisogna in qualche modo "far vedere" quello che succede in entrambi i fronti... MA LA SORELLA DI AKOS IO NON LA SOFFRO PROPRIO. Non ho niente contro il suo amore per la principessa, ovviamente (se ci pensate bene, adoro Evangeline di Red Queen, anche se le due non dovrebbero nemmeno essere messe a confronto nella stessa frase, per quel che mi riguarda), ma non sopporto davvero il suo carattere! Quante sberle avrei voluto mollarle, quante volte avrei voluto lanciare il libro su per il muro e non l'ho fatto!
Io così:



Per quanto riguarda invece il fratello di Cyra ed il fratello di Akos... insomma... io dico solamente che uno, non me l'aspettavo e due, non me l'aspettavo, santo cielo. 
ALL HAIL THE MAD QUEEN V. ROTH! 



Non vi dico ovviamente che cos'è successo (sarebbe lo spoiler del secolo, tipo rivelare a qualcuno che si è appena messo a guardare/leggere Game Of Thrones che Jon Snow in realtà è... non lo dico nemmeno guardate, non si sa mai!), ma devo ammettere che sia stata una trovata effettivamente molto ingegnosa, come lo è stato anche cercare di chiudere una profezia, che sembrava ormai aver segnato per sempre le vite dei ragazzi, nel modo migliore possibile.
Ovviamente non voglio dirvi come va a finire, però non posso nemmeno escludere il fatto che la maggior parte di voi abbia già letto questo libro e che probabilmente il 90% non si soffermerà nemmeno a vedere il mio post perciò... ho deciso di non dilungami troppo su quello che accade a livello proprio di trama, ma di dire in poche righe cos'è che mi è piaciuto e cosa no:

-ho apprezzato lo stile di scrittura della Roth (quello ormai è assodato), mi è piaciuto il finale (lettori di Divergent, strano ma vero, potete stare tranquilli), mi hanno emozionato le scene tra Akos e Cyra (poche ma buone) ed ho trovato geniale la "svolta" della profezia di cui vi ho accennato poco prima;

-non mi è piaciuta l'introduzione dei nuovi POVs, non ho particolarmente apprezzato le scene di guerra e soprattutto quelle che si svolgevano nel covo dei "cattivi" -se così possiamo definirli- che ho trovato oltremodo noiose.

Per il resto, questa si può definire la degna conclusione per una duologia e, pensandoci su, se nel lontano 2013 la signora Roth avesse deciso di fare la stessa cosa per Allegiant -senza ammazzare la protagonista- probabilmente sarebbe stata cosa buona e giusta... che dite?


<<Eravamo intrappolati insieme in una ragnatela; causa ed effetto, scelta e fato tutti mescolati tra loro.>>



🌹🌹🌹

Arrivederci alla prossima recensione!😎



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