L'episodio di oggi -a mio parere- è stato un po' fiacco. Dopo la 3x06 (partono gli occhi a cuoricino involontariamente😍) però, un po' me l'aspettavo... purtroppo i writers di Lucifer tendono ad avere il braccino corto in quanto a romance o filone centrale della storia, pensano più che altro ad inventarsi casi diversi per ogni episodio neanche fossimo su Dottor House!
La prima scena della settima puntata risale ad un anno fa, quando -per capirsi- Lucifer ancora andava a letto con Linda per le sue sedute di "psicoterapia avanzata", chiamiamola così.
Il nostro protagonista è un certo Reese che, a quanto pare, è rimasto in coma in ospedale per molto tempo senza mai ricevere visite... viene dimesso e decide di tornare dall'ex moglie che -surprise surprise- è... Linda!
Come se non potesse essere più sfigato di così però, prima di bussare alla porta di casa della sua ex, si accorge che lei è evidentemente in buona compagnia: si nasconde quindi dietro la siepe e... chi è che esce qualche secondo dopo dalla porta? Lucifer, ovvio!
Da lì inizia una puntata di stalkeraggio puro per cercare d'incastrare Lucifer in qualche modo, fino ad arrivare a fingere di scrivere un articolo commemorativo su Lucy per il giornale... interroga tutti quanti i poliziotti del distretto (i quali ovviamente non hanno niente da dire su di lui, tranne forse Dan😂)...
...ma non cava un ragno dal buco; ammette infine di essersi sbagliato sul nostro diavoletto preferito e diventa pure un deckerstar shipper. BRAVOH.
Poi succede un casino. Chloe esce dalla stanza, lasciando Reese da solo ad osservare Lucifer nella sala interrogatori: il diavolo, convinto che al di là del vetro non ci sia nessuno, si mette a minacciare il sospettato e mostra accidentalmente la sua vera forma... diciamo solo che Reese non si è proprio goduto lo spettacolo. Corre da Linda per rivelarle che Lucifer è sul serio il diavolo, ma purtroppo lei lo prende per pazzo e lo costringe a firmare le carte del divorzio.
Passa un anno, ma l'ex della dottoressa ancora non ha abbandonato l'idea di "distruggere Lucifer" e, quando quest'ultimo e la detective si ripresentano alla sua porta, capisce che -forse- potrebbe avere una seconda occasione: chiede così aiuto al killer che crea veleni per dargli una mano a compiere la sua vendetta.
Intanto complimenti, perché il tizio qua ha capito subito che Chloe deve essere nelle vicinanze per far sì che Lucifer sia vulnerabile... però il piano del reporter fallisce miseramente, causando pure la morte di una ragazza.
Dopo varie vicissitudini Linda, Lucifer e Reese si ritrovano nello studio della dottoressa: lei spiega all'ex che Lucifer non è cattivo, anzi, è un brav'uomo ed un buon amico.
Non sto qua a dirvi per filo e per segno tutto quello che succede, però posso svelare questo: i buoni trionfano sempre contro i cattivi e a fine puntata ho provato la stessa sensazione che avevo quando guardavo "Lost". Un applauso al regista!
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