sabato 25 novembre 2017

"Mister Romance" by Leisa Rayven (Masters of love #1)

Buongiorno, come state? Oggi sorpresona: vi parlerò in super anteprima di Mister Romance, il primo libro della nuova saga che sta scrivendo la talentuosa Leisa Rayven: Masters of love. 
Leisa ve la ricordate? L'abbiamo conosciuta con Bad Romeo qualche annetto fa, in Italia  tradotto con Cancella il giorno che mi hai incontrato (devo ancora capire perché... ma veramente, amici della Fabbri Editore, ditemelo!), poi la serie proseguiva con Puoi fidarti di me e Non mentire al mio cuore
A mio parere è una delle trilogie new adult più belle scritte negli ultimi tempi; la Rayven è una di quelle scrittrici che sanno tenerti incollata alle pagine e anche stavolta la ragazza non si è smentita. Ho adorato Mister Romance!

AGGIORNAMENTO: è uscito anche in Italia! Ed è stato tradotto bene! Voglio piangere.




TRAMA (tradotta da me): Max Riley è l’uomo dei tuoi sogni. O almeno lo sarà, per un certo prezzo. Come il suo alter-ego Mister Romance, Max è un escort mozzafiato che fa diventare realtà le fantasie più romantiche.
Niente sesso, solo appuntamenti da svenimento, e la crema della società di New York non può più farne a meno. Che vogliano un miliardario dominatore, un bad boy dal cuore d’oro, un sexy nerd, un attraente motociclista o il migliore amico che le ama da lontano, Max può far sì che tutto ciò accada, ma sta molto attento a mantenere la sua identità segreta.
Entra in scena la reporter Eden Tate. Avendo sentito parlare della leggenda metropolitana di Mister Romance da una cliente innamorata, Eden è determinata a pubblicare un servizio graffiante su Max e la sua abilità di estorcere alle donne sole dell’alta società le loro fortune.
Disperato per proteggere il suo anonimato e quello dei clienti, Max sfida Eden a concedergli tre appuntamenti. Se lei non s’innamora di lui, potrà scrivere la storia con la sua benedizione. Se lei soccombe al suo fascino, la storia finirà lì.
La cinica Eden non ha dubbi riguardo al fatto che saprà resistere alle sue personalità romantiche, ma quando il vero Max ammette che si sta innamorando di lei, dovrà decidere se il bugiardo professionista sta dicendo la verità, o se l’uomo passionale dal passato misterioso è solamente un altro personaggio, creato apposta per raggirarla dallo scrivere la storia che le farà fare carriera. 

P.S. Neanche a farlo apposta sto ascoltando New york e nocciola dei Negramaro! 😍

È da tanto che questo ebook girava nell'Ipad e l'ultima anteprima credo di avervela fatta in agosto... perciò mi sono detta "Perché non prendere due piccioni con una fava?" e così, voilà, una recensione fresca fresca, solo per voi.

AMBIENTAZIONE E RIFERIMENTI POSSIBILI: Questo romanzo, ambientato a New York, mi ha riportata nel mondo di Gossip Girl, tra storie d'amore sdolcinate -ma anche struggenti-, giornalisti ficcanaso e uomini di potere spietati. 




<<"Who is this?"
"You know who it is. You've been looking for me."
Oh, my God. It can't be. "Uh... Mister Romance?"
I hear a huff of frustration. "Christ, could you not call me that stupid name? It conjures up an image of a two-bit magician with a top hat and button-hole carnation. Or worse, me on the front cover of a book, all flowing hair and naked chest.">>


EDEN TATE: Lo riconosco, il personaggio di Eden non è "cosa nuova" per me, perché di ragazze che hanno perso speranza nell'amore -o più semplicemente negli uomini- ne è pieno tutto il mondo romance. Nonostante questo, però, Eden è davvero una sagoma: mi ha fatta piangere, mi ha fatta divertire -perché è davvero buffa la ragazza-, mi ha fatta emozionare tantissimo, insomma. Non ci sto a girare tanto intorno, Eden è una ventata d'aria fresca in mezzo allo smog della Grande Mela, è tenace e non si arrende alle prime difficoltà... ma allo stesso tempo è anche una ragazza con un grosso trauma alle spalle ed ha bisogno di qualcuno che la faccia "sbloccare"... e quel qualcuno chi sarà secondo voi?




<<"Max, come on."
"No. Keep your disgusting fruit pizza away from me. It's an abomination that will frighten my pure-blooded pepperoni."
"It's a little bit of pineapple, for God's sake. Not the Pizzapocalypse.">>



MAX RILEY: "All hail Leisa Rayven!" Cosa -anzi, chi- mi ha inventato questa donna? Max è un concentrato dei bookboyfriend di sempre: fate conto di prendere Christian Grey, Daemon Black, Cameron Hamilton, Travis Maddox e -dulcis in fundo- Ridge Lawson e metterli in un frullatore! Et voilà, ecco a voi Mister Romance! Insomma, se non si fosse capito, lui è l'apoteosi dei bookboyfriend perché è... mi mancano le parole per descriverlo, vi giuro. Ora, se non fosse stato abbastanza chiaro, sono rimasta talmente colpita da Max che il ragazzone è salito nella mia top 20 -da considerarsi un onore eh-, ovvero nella categoria "perché diamine non esisti sul serio".
Comunque il nostro Max sembrerà anche perfetto a prima vista... e pure a seconda facciamo, va'... però non è immune alla stupidità maschile, sorry.
P.S. Sono proprio curiosa di sapere se alla fine i cani da sguinzagliare stile Mr. Barnes dei Simpson esistano veramente.




<<"You barely know me and yet you think you know what's good for me?"
He runs his forefinger over the table cloth next to my hand. "We all have issues we're trying to overcome, Miss Tate. Everyone wants to feel special, whether we admit it or not. And loving without limits and allowing ourselves to be loved in return is what life's all about. Or at least, what it should be about. Everything else just gets in the way.">> 



GIUDIZIO: Leisa, grazie. Questo libro ha veramente tutto quello che una lettrice possa desiderare in una storia d'amore scritta bene e, se ve lo dico io, potete star certe che sia vero. Come vi dicevo prima, aleggia la sensazione di aver già visto dei personaggi simili ai nostri protagonisti, però la storia ha una trama davvero "bellina" -Damiano Carrara ti penso- e appena leggi la prima pagina non riesci a fermarti più! 
Per farla breve, io ci ho messo due giorni a leggere il libro ma, se non avete niente da fare, in un giorno l'avete letto sicuramente. Questo comunque non è da considerarsi un punto a sfavore del libro: è vero che avrei voluto leggere qualcosa di più sui nostri due piccioncini, però la storia ha un capo ed una coda -soprattutto un lieto fine, che di questi tempi sembra scarseggiare- e soprattutto funziona. Gli elementi ci sono tutti, una bella città, una protagonista simpaticissima, un coprotagonista fantastico, una prosa scorrevole ed accattivante... ed una papera. Sì, una papera che si chiama Moby Duck (Nannabeth è un genio, punto e basta).

P.S. La papera è innocua, Jace. Tranquillo.😂
P.P.S. La gif la capirete solo leggendo😉😍




<<...romance rules, and everyone who tries to tell you otherwise is fooling themselves.>>

🌹🌹🌹🌹 

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