mercoledì 12 luglio 2017

"Amore Reale" by Emma Chase (Royally Series #1)

WOW! È sempre bello sapere che le mie capacità da lettrice ossessivo-compulsiva non vanno in tilt nemmeno con questo caldo. Ringraziamo soprattutto Emma Chase per questo, però. Battezziamo oggi la Royally Series che parte con Amore Reale (in origine Royally Screwed).

Ora, dato che so che ci vedete tutte bene -altrimenti inforcate i vostri occhiali-, giudicate un po' quale copertina sia la migliore. Guardate con attenzione eh... e poi maledite con me tutti grafici/editor vari che ci sono in Italia.





TRAMANicholas Arthur Frederick Edward Pembrook, principe di Wessco, detto “Sua Bollente Altezza”, è un uomo affascinante e sfacciatamente arrogante. Come biasimarlo: è difficile essere modesti quando tutti si sperticano in continue genuflessioni al tuo passaggio. Ma, in una gelida notte a Manhattan, il principe incontra una ragazza bellissima dai capelli scuri che non si inchina davanti a lui. Anzi, gli lancia addirittura una torta in faccia… Uscire con un principe non è proprio tra le cose che la giovane cameriera Olivia Hammond si aspettava potessero accaderle. Le smorfie di disprezzo sul volto della regina madre, l’accanimento dei paparazzi e il diffondersi a macchia d’olio di gossip di ogni tipo sgomenterebbero chiunque. Ma agli occhi di Olivia, Nicholas, tolta la corona, è un uomo affascinante, uno per cui vale la pena lottare. Nicholas dovrà decidere se piegarsi alle convenzioni e diventare il re che la sua famiglia si aspetta che sia, o restare l’uomo che sente di essere e amare Olivia per sempre…



Piccola premessa che faccio: non avevo mai letto nessun libro della Chase e devo dire che non sono rimasta delusa, anzi! Speravo con tutta me stessa che questo libro non tirasse dietro alle storie di Abby Glines -che a mio parere non sa assolutamente scrivere una storia con capo e coda- e per fortuna è stato così. 

AMBIENTAZIONE E RIFERIMENTI POSSIBILI: Manhattan e Wessco (nazione indipendente in Inghilterra governata da monarchia costituzionale).
Come riferimenti non mi vengono in mente tante cose, qualche film tipo Principe Azzurro Cercasi -però al contrario- oppure, ANCORA MEGLIO, Un Principe Tutto Mio! Si potrebbe fare un collegamento anche con Una Teenager Alla Casa Bianca... rivisitandola un po'.



Questa è la dimora dei Pembrooke: immaginatevi che dietro il Palazzo ci sia anche un lago ed è fatta, è proprio perfetto. 
P.S. Chi volesse visitare nella realtà il castello nella foto dovrebbe dirigersi un po' più a sud... in Francia...

OLIVIA: Dopo la morte della mamma è Olivia ad occuparsi dell' Amelia's, una piccola caffetteria di quartiere che non se la sta passando affatto bene finanziariamente. Vive con la sorella diciassettenne, Ellie, ed il padre alcolizzato (la morte della moglie l'ha ridotto così) proprio nella palazzina sopra il locale ed ogni giorno si sveglia alle quattro del mattino per preparare le sue buonissime torte (con la ricetta segreta della madre) da vendere ai clienti. Olivia è molto preoccupata perché, nonostante tutte le energie spese nel lavoro, tirare avanti la baracca senza un aiuto concreto sta diventando molto pesante... e chi pagherà l'università per Ellie poi? E Olivia stessa sarà condannata a rimanere sempre lì in quella caffetteria? 
Il suo personaggio è molto bello; sinceramente provo una punta d'invidia perché lei ha potuto incontrare il suo principe azzurro ed io ancora no, però sono rimasta davvero colpita dalla determinazione di questa ragazza, dal fatto che lei non voglia mai l'aiuto di nessuno perché è sempre stata abituata a cavarsela da sola. Poi mi fa morire dal ridere, grande qualità in una protagonista come si deve!




<<"E dài, Nicholas", dice Simon.
Ma Nicholas continua a guardarmi e i suoi occhi arroganti sono pieni di trepidazione. Così decido di dargli quello che vuole.
"Mani sotto al tavolo", gli ordino.
Lui fa un gran sorriso, mette la fiaschetta argentata in tasca e obbedisce.
"Chiudi gli occhi".
"Mi piacciono le donne che non hanno paura di prendere l'iniziativa".
"Basta parlare". Ha già detto fin troppo.
Mi chino verso di lui, tenendo sempre gli occhi bene aperti per memorizzare ogni dettaglio del suo volto. Sento il suo respiro caldo sulle guance. Così da vicino, riesco a vedere l'ombra leggera della barba e per un secondo netto mi chiedo come dev'essere sentirla solleticarmi la pancia, le cosce, ogni parte del corpo.
Poi, con un gesto fulmineo, prendo il suo piatto e gli spiaccico la torta di mele in faccia.
"Bacia questa, stronzo".
Mi tiro su e sbatto lo scontrino sul tavolo.
"Questo è il conto. Lascia i soldi sul tavolo. E quella è la porta: usala prima che torni qui con una mazza da baseball e ti dimostri perché mi chiamano Joanna DiMaggio".
Mi giro e vado dritta in cucina, senza mai guardare indietro, ma lo sento mormorare qualcosa.
"Gran pezzo di torta".
E, come se non lo sapessi già, mi ritrovo a pensare che gli uomini facciano proprio schifo.>>


NICHOLAS ARTHUR FREDERICK EDWARD PEMBROOK: Un nome più corto no, Altezza? Vabbé, passatemi un altro foglio perché la mia lista dei book boyfriends si è allungata ancora! Cara Emma, mi hai regalato un principe coi fiocchi, davvero!
Nicholas è l'erede al trono di Wessco, ha circa trent'anni ed è ancora scapolo (non che lui non trovi modi per passare il tempo... ma vi pare?😏). La premessa è già allettante di per sé, aggiungeteci poi una nonna - cioè la regina- molto esigente che pretende che il nipote si sposi entro cinque mesi per consolidare il potere della monarchia, ed il gioco è fatto. Ovviamente, al ragazzo non hanno funzionato le sinapsi per un buon quarto d'ora... poi, risvegliatosi dal coma, ed assegnatoli il compito di andare a Manhattan -che coincidenza, nevvero?- a rintracciare quel mascalzone del fratello (Henry John Edgar Thomas Pembrook), decide di godersi a pieno gli ultimi mesi di vita prima della prigione del matrimonio. Con il suo migliore amico Simon parte alla volta della Grande Mela e, dopo una festa di beneficenza un po' movimentata, i due capitano proprio all'Amelia's. Esiste donna su questo pianeta capace di tener testa a "Sua Bollente Altezza" -a parte la nonna, beninteso-? Certo che sì ed è proprio la nostra cara Olivia! Nicky verrà totalmente stregato dalla bella newyorkese e cercherà in tutti i modi di conquistarla... anche perché sembra che lei non sappia la sua vera identità...

P.S. Non si riesce a trovare da nessuna parte il nome del modello della cover! Come ha detto la Chase però, lui è il nostro Nicholas!




<<"Posso andare a cambiarmi se..."
"No", mi ferma lui, facendo un passo verso di me. "No, non cambiare niente. Sei... assolutamente perfetta".
E continua a guardarmi come se non volesse più smettere.
"Non mi aspettavo... Insomma, è vero, sei una bella ragazza... ma...".
"Non c'è un film su un re che balbettava? Per caso era tuo parente?", lo prendo in giro.
Nicholas ride e -udite, udite- arrossisce leggermente.
"No, nella mia famiglia non ci sono casi di balbuzie. È solo che mi hai lasciato senza parole".
"Grazie. Anche tu non sei niente male, Principe Azzurro".
"Conosco un principe Azzurro, ma è un grandissimo stronzo".
"Bene, ora che hai rovinato i miei sogni di bambina, devi farmi passare una serata indimenticabile per recuperare", scherzo.
"Lo farò, non temere".>>


GIUDIZIO: Queste storie dolciose da film hollywoodiano mi mancavano tantissimo! Se, come me, amate questo genere di romanzi rosa, allora non fatevi scappare Amore reale. Ne varrà la pena, fidatevi. Ho riso tantissimo; il caldo si è fatto sentire -tanto- e non c'entra assolutamente niente il tempo atmosferico; ho pianto; mi sono incazzata -con Nicholas-... insomma, un'emozione dietro l'altra!
Lo stile di scrittura della Chase è davvero molto scorrevole, giocoforza anche la traduzione in italiano che è stata molto accurata (so quanto sia difficile tradurre le parole colloquiali o inventate, perciò ottimo lavoro!), al contrario di quella della serie Off-Campus dove hanno fatto dei disastri immani (consiglio di leggerla in inglese, povera Elle Kennedy!).

I personaggi secondari sono mitici! Primo fra tutti Henry, il fratellino scapestrato di Nick, che mi ha fatto morire dal ridere. Dato che so di per certo che il prossimo libro sarà incentrato su di lui, ho deciso di non mettervi immagini o frasi compromettenti... però voglio precisare che io lo shippo tantissimo con la sorella di Olivia, Ellie (anche lei un mito, con le pantofoline di Spongebob).
Big up per il maggiordomo di Nick, Fergus, che mi ricorda tantissimo l'Alfred di Batman! In pratica, colui che ha tentato il tutto e per tutto per tenere insieme la coppia.




<<Il principe è un bravo ragazzo. A volte è troppo brusco, ma ha le sue buone ragioni. Dategli tempo di metabolizzare questa cosa. Lui la ama, signorina Hammond, ne sono certo. Non scappi proprio adesso. Gli dia un po' di tempo.>>


Come dimenticare poi la famigerata nonna, sua Altezza reale, la regina di Wessco? Una cattiva coi fiocchi, con una pietra al posto del cuore. Solo alla fine si può vedere che effettivamente questa donna è dotata di sentimenti.


<<"Il tuo piano era di rimandare il matrimonio più a lungo possibile... e magari ci saresti anche riuscito. Ma resta il fatto che un giorno diventerai marito e padre. Un giorno sarai re. E cosa sarà Olivia allora?"
"Mia", ruggisco. "Sarà mia".>>


Franny: uno dei personaggi più riusciti, che nonostante ne abbia passate tante è riuscita a trovare l'amore. Sì, proprio lei, sto parlando della moglie un po' matta del caro Simon. Sarà la fata buona di Liv, l'aiuterà a districarsi nel mondo delle serpi nobiliari... e a non farsi perder d'animo per la sua storia con Nick.




<<"Ti ha trovato".
Faccio per voltarmi. "Nicholas?".
Franny mi impedisce di voltarmi. "Sì, sta venendo da questa parte". Unisce le mani. "Ora, quando arriva, dovrai sorridere e fingere che vada tutto a meraviglia".
"E perché dovrei farlo?", le chiedo.
"Non saprebbe come comportarsi se gli facessi una scenata. Andrebbe fuori di testa. Le armi di distruzione di massa di una donna sono l'indifferenza e la confusione".
Forse dovrei prendere appunti.>>


Vorrei spezzare una lancia nei confronti della trama: su goodreads ho letto delle recensioni un po' negative a proposito di come si sia sviluppata e dicevano ad esempio che nella storia non c'è angst. 
A mio parere, e voi siete liberissimi di non ascoltarmi- questa vuole essere una storia d'amore relativamente "semplice", senza troppe complicazioni (se non quella del non poter stare insieme): uno dei concetti principali è che l'imperfezione è una caratteristica comune a tutte le famiglie, comuni o reali che siano; infatti vediamo il padre di Liv alcolizzato che non ha ancora accettato la morte della moglie, la nonna di Nick che parla con il ritratto del marito morto anche lui perché si sente sola ed Henry che assiste ad un'esplosione durante il servizio militare e cade nella depressione. 
Insomma, quello che voglio dire è che, oltre al fatto dello scoglio insormontabile dell'imminente matrimonio di Nicholas, non possono aggiungersi altri ostacoli da superare per quei poveretti (se contiamo poi giornalisti ed arriviste varie... non ci bastano due mani!). La Chase non ha voluto raccontare solo una storia d'amore, ma ha voluto mettere in pole position anche i temi della famiglia, dell'orgoglio e del rispetto reciproco, della fiducia verso chi ci sta accanto. Detto questo, volete ancora l'angst? Andatevi a scegliere un altro romanzo allora, perché questo non è il genere adatto a voi. Qui si parla di Happy Ending (prego, notare le maiuscole).

Per quanto riguarda il romance, ripeto, si raggiungono temperature elevate sopra i 50° e piangerete e riderete da star male. E poi c'è Nicholas, dio mio. Nicholas, che potrebbe ottenere tutto quello che vuole dalla vita. Nicholas, che sa che il suo posto è sul trono di Wessco. Nicholas, innamorato di Oliva da star male. Nicholas deficiente, perché dubita di lei. Nicholas romantico, perché capace di gesti che cambiano la vita delle persone. Letteralmente.
Emma ha inventato l'apoteosi dei principi, davvero. L'unica cosa che vi resta da fare è leggere questo libro anche voi: personalmente vi consiglio di farlo in spiaggia, in piscina, al torrente o comunque in un luogo dove avete a portata di mano dell'acqua fresca. Vi servirà.





<<"Chiedimelo di nuovo, Nicholas".
La speranza si accende in me. Una bellissima, meravigliosa, entusiasmante speranza.
"Resta".
Lei sorride. "Per quanto tempo?".
La mia voce è calma, ma intensa, quasi implorante.
"Per sempre".
Olivia mi guarda negli occhi e sorride ancora di più. Poi la testa si muove in un cenno di assenso quasi impercettibile.
"Va bene".>>



Ho pensato tanto al voto da dare a questo romanzo. Il bouquet non c'è purtroppo, perché non ho sentito la scintilla che potrebbe condurre alla morte cerebrale... cinque rose nemmeno, perché non sono proprio convintissima del personaggio di Olivia, da lei avrei voluto qualcosa di più, per esempio l'ambizione di fare qualcosa di diverso invece che continuare a lavorare nella caffetteria... ma le quattro rose ci sono tutte perché questa è certamente una storia indimenticabile! Aspetto con ansia Royally Matched e Royally Endowed!

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